Guidare di notte può essere una esperienza necessaria per ridurre i disagi della guida nel traffico ma le abitudini dei cicli regolari sonno – veglia, ne risentono; in sintesi se non siamo abituati a farlo, è preferibile guidare durante il giorno. Personalmente un pò come tanti uomini alla guida del veicolo che trasporta tutta la famiglia, si desidera portarli a destinazione, concedendo agli altri di riposarsi mentre noi conduciamo il veicolo. Da un punto di vista delle condizioni di silenzio durante un viaggio in camper, non è così differente da viaggiare in auto: i rumori ci sono, e anche di più, perché i numerosi tintinnii inspiegabili dovuti a tutto ciò che stiamo trasportando, si fanno sentire bene a tutte le ore, quasi come fosse un galeone che scricchiola. Il camper in questo caso offre una possibilità insidiosa rispetto al viaggio con altri mezzi dotati di solo sedile, offre divanetti e letti che sembrano fatti a posta per ospitare chi desidera rilassarsi chiudendo gli occhi o magari cercando di dormire regolarmente. Purtroppo, tutto ciò non è possibile farlo. Le condizioni di sicurezza di una persona che non siede regolarmente in posizione eretta con le cinture di sicurezza allacciate sono inesistenti, non solo, in caso di frenata brusca o collisione con altri veicoli, gli spostamenti improvvisi di un corpo disteso orizzontale possono avere effetti devastanti. Non immaginiamo che data la nostra prudenza, “a noi” certe cose non succedono, viaggiamo in sicurezza a bordo con tutti gli occupanti del veicolo ben seduti e cinture allacciate, sempre. Le assicurazioni in caso di sinistro, non pagano i danni quando è dimostrabile la mancanza delle condizioni di sicurezza obbligatorie.
Stesse attenzioni sono necessarie per i movimenti a bordo, nonostante la presenza di elettrodomestici e servizi igienici a bordo, evitiamo di usarli in movimento. L’idea di ricevere un caffè fumante fatto con la moka, servire del cibo ai passeggeri, lasciamola ai passeggeri di un aereo con le hostess che passeggiano nei corridoi agganciandosi continuamente ai sedili per non cadere; l’idea ancora più bizzarra di farsi una doccia mentre siamo in viaggio mentre qualcuno è alla guida, è veramente al limite della mancanza di buonsenso. Ricordiamoci che i camper, sono case mobili, e solo da ferme ci permettono di godere di tutti i servizi che offrono. Personalmente abbiamo assistito al “volo impazzito” di oggetti di piccole dimensioni o bicchierini di acqua abbandonati sul tavolino della dinette, incontrando le varie rotatorie sempre più presenti nelle strade di oggi. Non voglio immaginare il destino possibile in queste circostanze, di sughetti o altro cibo appoggiati sui piani disponibili in attesa di essere serviti…